domenica 26 aprile 2009

Questo amore

Questo amore
Cosi violento
Cosi fragile
Cosi tenero
Cosi disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore cosi vero
Questo amore cosi bello
Cosi felice
Cosi gaio
E cosi beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E cosi sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora cosi vivo
E tutto soleggiato
E tuo
E mio
E stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.

Jacques Prevert

SMS

Io ti amo e voglio stare con te. Te lo dico ora e te lo dimostrerò sempre.
R.

Ancora la pioggia

Solo i miei errori, come una lunga tortuosa strada che va all'infinito.
Un dolore forte che non fa ragionare.
Giornate tristi a contare ore che non passano mai
in attesa di minuti di felicità che vanno via troppo in fretta.
Ora scenderò in strada con la speranza di vederti anche solo un attimo.
Lascerò che la pioggia riempia i miei occhi
per nascondere il male che è dentro di me.

Ancora la pioggia,
come un segno costante della nostra esistenza.
Una rivoluzione, un'interminabile battaglia, una guerra da vincere.
Dammi un segno. Ti prego.

venerdì 24 aprile 2009

Per essere certa che nessuno...

Per essere certa che nessuno
ti seguisse
ho cancellato coi capelli le tue
tracce.
Tramonto sull’isola del nostro
letto.
La notte s’è distesa,
divorando echi.
E noi arenati in un groviglio
di bagliori tremanti,
candele sussurranti
alle nostre schiene
relitti sulla sabbia.
I tuoi occhi su di me, intimoriti
da promesse che potrei mantenere.
Il rammarico
per le verità mormorate,
e le bugie taciute.
In quale abisso, in quale abisso
sprofondo per combattere il passato,
per te.
Ma ora sappiamo che le pene
sono semi d’amore.
Sappiamo
che vivrò e darò la vita
per questo amore.

Da Shantaram di Gregory David Roberts

R.